Andava celebrato, senza se e senza ma.
Di cosa?
Dell’inizio della mia avventura nel mondo audio con la presentazione del primissimo (e unico) powercord che fece innamorare decine di audiofili.
Il Nero.
Era la fine del 2015. Novembre, quando lo ultimai e lo provai, confrontandolo con il nobilissimo preesistente nel mio impianto e rimasi stupito dalla naturalezza di quel suono. Qualunque cosa sia arrivata dopo, è sempre risultata artificiosa, pompata e perennemente equalizzata. Dopo quel giorno decine di impianti e decine di elettroniche ebbero modo di apprezzarne le caratteristiche.
Il fatto è che piace ancora.
Tantissimo.
Ho così deciso di rimetterlo in catalogo, partendo dal progetto originale, dopo naturalamente averlo upgradato un pò qui o un pò li senza stravolgerlo, apportato qualche correzione dovuta e dotandolo di connettori di eccellente qualità Viborg in rame puro rivestito in argento.
Non è tutto.
Gli ho affiancato una versione di Nero appositamente studiata per il digitale. Il Nero Digital, appunto.
Cos’è? Ed in cosa si differenzia dal Nero, diciamo, ‘normale’?
E’ un powercord completamente riprogettato. La geometria, seppur basata su due conduttori per ogni fase come per la versione liscia, non consta più di una doppia elica concatenata a sistema simmetrico, bensì di due eliche a sviluppo invertito con una differente sezione per la fase e per il neutro. Il cavo quindi ha una geometria asimmetrica. Completa il tutto una coppia di connettori Viborg in rame pieno placcati in rodio.
All’ascolto questo powercord si è mostrato velocissimo, estremamente reattivo ai transienti, ma con un esposizione assolutamente naturale, niente asprezze o grossolanità in qualunque porzione dello spettro audio, conservando naturalmente la classica coerenza olografica comune al marchio. Meraviglioso. Esattamente ciò che volevo e ciò che mi aspettavo.
Il Nero liscio invece dopo questa rivisitazione, risulta decisamente più coinvolgente, più caldo, con una molto maggior estensione in frequenza e con una miglior messa a fuoco (parametro in cui è davvero migliorato tanto). Naturalmente ciò comporta una maggior profondità e una riproduzione della scena più credibile.
La coesistenza di questi due powercord in un sistema audio costituisce il naturale completamento delle alimentazioni nonché la massima espressione del progetto Nero che in questo caso raggiunge l’apice delle sue prestazioni.









